(estratto)
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
SERIE GENERALE n. 158 8.7.1993
VISUALIZZA I LOCULI ALDO LARCHER
MINISTERO DELLA SANITÀ
Circolare 24 giugno 1993 n. 24
REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA, APPROVATO
CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
10 SETTEMBRE 1990, n. 285: CIRCOLARE ESPLICATIVA.
(estratto)
13.
REVISIONE DI CRITERI COSTRUTTIVI PER I MANUFATTI
A SISTEMA DI TUMULAZIONE
13.1.
Le norme sono stato totalmente innovate.
Dal criterio seguito nel precedente decreto
dei Presidente della Repubblica n. 803/1975
basato sulla fissazione dei minimi di spessore
delle pareti dei tumuli, a seconda dei materiali
impiegati, si è passati alla sola enunciazione
dei requisiti richiesti:
- dimensionamento strutturale per carichi su
solette (almeno 250 kg/mq) con verifica al
rischio sismico, indipendentemente se la
struttura sia da realizzarsi o meno in opera
o con elementi prefabbricati;
- pareti dei loculi con caratteristiche di
impermeabilità durature ai liquidi ed ai
gas;
- libertà nella scelta dei materiali da impiegare.
13.2.
Per le nuove costruzioni, è preferibile che
siano garantite misure di ingombro libero
interno per tumulazione di feretri non inferiori
ad un parallelepipedo di lunghezza m 2,25,
di larghezza m 0,75 e di altezza m 0,70.
A detto ingombro va aggiunto, a seconda di
tumulazione laterale o frontale, lo spessore
corrispondente alla parete di chiusura di
cui all'art. 76, commi 8 e 9.
- La misura di ingombro libero interno per
tumulazione in ossarietto individuale non
dovrà essere inferiore ad un parallelepipedo
con lato più lungo di m 0.70, di larghezza
m 0,30 e di altezza m 0,30.
- Per le nicchie cinerarie individuali, dette
misure non potranno essere inferiori ríspettivamente
a m 0.30, m 0.30 e m 0.50.
- Nel caso della tumulazione di resti e ceneri
non è necessaria la chiusura dei tumulo con
i requisiti di cui ai commi 8 e 9 dell'art.
76, bensì la usuale collocazione di piastra
in marmo o altro materiale resistente all'azione
degli agenti atmosferici.
13.3.
È consentita la collocazione li più cassette
di resti e di urne cinerarie in un unico
tumulo, sia o meno presente un feretro.